Sport e Atleti

L'esperienza che ho maturato nello sport e il lavoro svolto con molti atleti, mi ha aiutato nello studio e nella preparazione di una nuova tecnica, basata prevalentemente sull'utilizzo del metodo pranoterapeutico. Gli enormi stress emotivi pre-competizione e la fatica mentale accumulata nei lunghi periodi di allenamento sono spesso le cause di repentini cali di rendimento fisico da parte dello sportivo. Gli atleti maggiormente sensibili vivono spesso periodi di prestazione molto altalenanti, alternando picchi di straordinaria forza a momenti di grande fatica. La causa di tutto ciò non è soltanto fisica, ma il più delle volte è dovuta a una stanchezza di energia mentale e interiore. Il metodo Pranathleta° è un sistema innovativo che mira a intervenire proprio su questi aspetti, utilizzando un approccio puramente olistico

Campionato Italiano
MTB 2013
Abramo Ponzio
Matteo Cavallaro
Giovane promessa
del tennis Piemontese
Matteo Cavallaro

Tranne che in alcune discipline estreme come l'Apnea - dove ad esempio l'utilizzo delle tecniche Yoga e meditative sono da sempre alla base della preparazione dell'atleta, in molte attività sportive, specie quelle individuali, quest'aspetti sono sottovalutati. Ecco perché le tecniche pranoterapeutiche - che ho opportunamente rivisto e modificato - possono essere di grande aiuto in tale senso. La preparazione a una competizione o ad una semplice prestazione sportiva intensa, può essere sostenuta con grande efficacia attraverso il metodo Pranathleta°

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Campionati Mondiali Skateboard, Stoccarda 2012
Campionati Mondiali
Skateboard
Stoccarda 2012
Franco Pivotto, Taiwan Wall on Railay Krabi
Franco Pivotto
Taiwan Wall to Railay Krabi
(Thailand)
Elios Rissone
Primatista Italiano
master80, 400 misti
Elios Rissone

Tecniche Pranoterapeutiche nella subacquea

Ultimamente, ho svolto una sperimentazione di grande interesse in collaborazione con Flyboat Scuola Sommozzatori, che riguarda non solo il campo della subacquea tecnica di profondità, ma anche quella della semplice immersione ricreativa.  L'aspetto mentale e interiore, infatti, è assolutamente di enorme importanza nella pianificazione e nello svolgimento delle immersioni. Durante le immersioni ricreative si possono comunque manifestare seri problemi di ambientamento all'elemento acquatico, portando il subacqueo a dover affrontare stati di ansia e panico. Ciò può essere, non solo molto pericoloso, ma anche danneggiare quel semplice piacere di poter vivere il contatto con il mare serenamente.

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Pierpaolo Montali, Subaqueo professionista

Pierpaolo Montali
Subacqueo ed Istruttore di Subacquea Tecnica